Volevo condividere con voi una esperienza che mi ha fatto riflettere. Ho partecipato a un brunch virtuale dei leader locali di "People Operations". L'argomento - 'Benessere dei lavoratori'. Abbiamo iniziato a parlare di quell'argomento ed è stato interessante vedere come l'argomento si è trasformato molto rapidamente in qualcosa di più simile al "Ritorno al lavoro dopo la malattia". Perché davvero, nel nostro mondo delle risorse umane, nessun argomento richiede la nostra attenzione più di questo.
Durante il brunch, mentre le idee e gli esperimenti iniziavano a venire fuori - alcuni di successo e altri meno - ho capito alcune cose; stiamo TUTTI lottando per adattarci al mondo in evoluzione e stiamo TUTTI lavorando in diversi tipi di organizzazioni, con diversi tipi di sistemi e livelli di complessità. Eppure, tutti noi abbiamo una cosa in comune: per fare questa transizione, abbiamo tutti bisogno di collaborare e ascoltare i nostri lavoratori - i nostri clienti n. 1. Tutto deve riguardare loro, la loro esperienza e le loro esigenze.
Eureka! È un mondo nuovo. Cosa diavolo facciamo?
Dobbiamo porci queste domande, e cominciamo ora.
Amici, abbiamo una finestra di opportunità unica. Un ritorno alla "normalità" o come volete chiamarla, non significa un ritorno a "come erano le cose". Invece, dobbiamo ispezionare e adattarci, e trasformare le dure lezioni che abbiamo imparato in buone pratiche, perché potete essere sicuri che la vostra concorrenza, sta pensando a queste domande, e quelli intelligenti stanno per fare dei cambiamenti - cambiamenti di cui i vostri dipendenti hanno bisogno.
Non c'è certamente un approccio unico che vada bene per tutti. Quello che ha funzionato in alcuni posti non funzionerà in altri. E mentre molti di noi hanno offerto solo un'esperienza comune per i lavoratori in passato, in futuro dovremo personalizzare queste esperienze in modo da avere ancora posti di lavoro straordinari.
Quindi, come potrebbe essere la prossima evoluzione della nostra esperienza per i lavoratori? Possiamo cogliere questa opportunità per concepire davvero delle idee e creare un posto di lavoro migliore?
Per trovare le migliori soluzioni, dovremo tutti fare MOLTI esperimenti ed essere aperti al successo e al fallimento. Per esperimenti, intendo dire che si arriva con qualcosa che si vuole testare, capire quali metriche tracciare, poi provare, riflettere sul risultato e modificare. Avremo le maggiori vittorie creando un ciclo di feedback trasparente e rapido con i nostri dipendenti, in modo da poter ispezionare e adattare. Avremo bisogno di cambiare rotta agilmente mentre il mondo e la nostra forza lavoro continuano a cambiare intorno a noi. Quale modo migliore per organizzare questi esperimenti se non usando Scrum?
Ci sono diverse aree che le "People Operations" devono affrontare, e un'area che è venuta fuori spesso è cosa fare con i nostri spazi fisici di ufficio. Poniamoci queste domande: "Come potrebbero essere i nostri nuovi spazi di lavoro?"
Con meno persone in giro, e mentre le persone tornano un po' alla volta, come possiamo collegare meglio il nostro flusso di lavoro e il nostro spazio di lavoro? Solo su questo argomento, ci sono tonnellate di esperimenti che potremmo provare. Qui ci sono alcune domande che potreste porvi e che senza dubbio avranno un impatto sull'esperienza dei dipendenti:
Team, flettiamo i nostri muscoli e mettiamoci al lavoro. L'uso di Scrum è una struttura incredibile per testare le ipotesi.
Se vi state chiedendo come potrebbe essere lavorare su un problema come questo usando Scrum, e come Scrum incorpora i pensieri dei nostri dipendenti nelle soluzioni, ecco un approccio di alto livello da considerare:
Sprint 1: Prendi alcune idee dai dipendenti e fai un brainstorming per progettare un esperimento. Crea un backlog ed eseguilo. Forse decidi di provare un sistema di prenotazione delle scrivanie. Disponi le scrivanie in un modo che sembra logico, e usa un foglio di calcolo come semplice sistema di prenotazione per iniziare. Rilasciatelo ad un piccolo gruppo di persone, lasciate che lo provino, poi chiedete loro: è questo che volevate? Come potrebbe essere meglio?
Sprint 2: Prendete quel feedback e provate una modifica. Forse così tante persone volevano iscriversi che non c'era disponibilità e alcune persone si sono lamentate. Forse le prime persone che si sono iscritte hanno occupato tutti gli spazi prima che tutti ne avessero la possibilità. Cosa potremmo provare per creare una distribuzione più uniforme? Brainstorming. Creare una lista di cose da fare e mettetela in un backlog ed Iniziate. Chiedete ai vostri tester - È questo che volevate? È questo ciò di cui avete bisogno?
Ispezionate, adattatevi e ripetete. Evolvete con il mondo, non a dispetto di esso.
Questo esempio può sembrare semplice, ma ricordate, Scrum è semplice. I problemi che dobbiamo risolvere, ora sono davvero difficili ma possiamo risolverli se mettiamo al centro l'esperienza e i bisogni delle nostre persone.
Amici, non conosco la risposta migliore per voi, ma quello che so è che se usiamo questa breve finestra di tempo per essere la forza trainante del cambiamento, accadranno grandi cose. Nuovi ambienti emergeranno, le esperienze porteranno a delle idee, il feedback guiderà i miglioramenti e il vostro cliente numero 1, quegli straordinari lavoratori, vi ameranno per questo.
Tradotto e adattato da Scrum Inc.: https://www.scruminc.com/prime-time-to-personalize-the-employee-experience/
Scritto da Jessica Jagoditsh | 26 marzo 2021 | Blog
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